ArTELIERANDO per l’Italia (isole comprese): in valigia materiali e cuore per una didattica del colore.
“50 con arte”
“La creatività di una persona
originalità all’opera certo dona,
tra colori, carta e pennelli
capolavori saran belli.
Artelierando di qua e di là
la fantasia produce a volontà
miracoli da ammirare per beltà
ricchi di passione e intensità.
Nel suo annuo girovagare
Progetto Infanzia tra terra e mare
trasmette a tutti i partecipanti
la voglia di mettersi davanti
a fogli di varie dimensioni
tra colori ed emozioni.
Quest’anno ho voluto sperimentare
per il 50° articolo elaborare,
blogger intrusa tra tante docenti
per condivider bei momenti.
Quella giornata colorata
in bellezza è terminata,
mia poesia in rima l’ho dedicata
a Micol rimasta incantata,
che con profonda emozione
ha letto con trepidazione
le mie righe elaborate
a tutte noi estasiate,
un pensier così apprezzato
applauso da stadio ha portato.
Or chiudo tal rima di apertura
redatta con cuor e bravura,
riempiamo di colori l’umanità
per un mondo di positività.
A voi mia poesia immancabile
dal tocco unico e inimitabile.”
Autrice: Silvia Ferrari
Un tocco poetico per quest’elaborato in cui l’arte si mostra in ogni riga ma cos’ha in comune con la poesia? La creatività, l’originalità del suo autore, la variante emozionale e di personalità, la voglia di produrre qualcosa di unico sbizzarrendosi con i colori (trasmessi anche dalle emozioni in poesia), sporcandosi letteralmente le mani… E così, con molta emozione mi sono iscritta al corso “ArTELIERANDO” su Cagliari: ero curiosa di conoscere Micol, la coordinatrice dello staff “Progetto Infanzia” e la sua didattica d’arte fatta di semplicità di materiali misti a sperimentazioni su carta a varie metrature, l’obiettivo? Creare con la mente di un bambino, un bambino che nel “clou” dei lavori si muove continuamente e in effetti, pensiamo un attimo ai grandi artisti: per citare i più noti, Giotto, Raffaello, Michelangelo hanno creato dei capolavori eterni spostandosi da una parte all’altra o della parete da dipingere o del marmo da plasmare, questo perché? Al cambiamento repentino delle emozioni e delle idee su come ultimare un’opera anche il corpo segue di rimando e ciò non può prescindere dalla personalità dell’artista, che sia un “gigante” della materia o un bambino, genitore, docente, appassionato d’arte. Tra le partecipanti quel giorno disposte in modalità “circle time” c’erano tante docenti e l’unica intrusa ero io, una pedagogista teorica e blogger che ha voluto sperimentarsi tra i colori dell’arcobaleno, tra i materiali naturali (“patate” di mare, legno, perline, pezzi di mosaico multicolor) pronti sul tavolo e ancora: pennelli, pennarelli, tempere, colla e tanti cartelloni, il grembiule. “Un tuffo dove l’acqua è più blu”, una nota canzone di Battisti è una metafora ideale, che inserita qui significa: immergiamoci nei colori e nella profondità del nostro animo, senza paura di “aprirci” al miracolo dell’Arte. Ognuna di noi ha personalizzato tavole e cartelloni, ha prodotto un telaio da legnetti avvolti da fili rossi, bianchi, verdi, fucsia, il tutto con lo splendido sottofondo del pianoforte di Ludovico Einaudi e poi col mix radiofonico amplificato. Al “clou” finale della giornata, ho fatto dono a Micol di una poesia in rima, che è stata letta e apprezzata con applausi da stadio: ero emozionata quanto lei… Ciò che vuol trasmettere questo Progetto è: fornire spunti artistici a chi lavora ogni giorno con i bambini, per insegnar loro il bello di creare qualcosa di eccezionale con le proprie manine in condivisione e socializzazione. Non pensare a voti e giudizi, ciò che conta è lasciar volare l’estro artistico verso mondi interiori, che ci danno la “chiave di lettura” per realizzare capolavori esteriori, di cui siamo gli originali autori… Rima venuta da sé. La mia creatività su tela non sarà pari a quella di Giotto, ma che importa: nello “sporcarsi” le mani, l’importante è anche divertirsi, mica è roba da poco. ^_^
Dr.ssa Silvia Ferrari
Pedagogista teorica, Blogger educativa
Bibliografia tematica di approfondimento.
1. Hervè Tullet, “La fabbrica dei colori. I laboratori di Hervè Tullet”, L’Ippocampo 2016
2. Hervè Tullet, “La cucina degli scarabocchi”, Phaidon Press Limited 2011
3. Hervè Tullet, “Un libro”, Franco Cosimo Panini 2010
4. Hervè Tullet, “I viaggi di Turlututù”, Franco Cosimo Panini 2012
5. Hervè Tullet, “Giochi di magia. Turlututù”, Franco Cosimo Panini 2012
6. Monica Remor/F.Iori (illustr.), “Giocare con l’arte. Laboratori di educazione ed espressione artistica nella scuola dell’infanzia e il biennio della primaria.”, Erickson 2011
7. Bruna Baldassarre, “Iniziazione alla pedagogia artistica. Conoscersi per educare.”, Edizioni Mediterranee 2006
8. Giovanna Megna, “Pedagogia e didattica dell’arte.”, Morrone Editore 2013
9. Sieb Posthuma/A.Guaraldo (trad.), “Il filo di Alexander Calder. Ed. illustrata”, White Star 2016
10. Paola Ciarcià, “Calder”, Artebambini 2009
11. Paola Franceschini, “Con gli occhi di Mirò”, Artebambini 2008
12. Paola Franceschini, “Che sorpresa, Paul Klee!”, Artebambini 2014
13. Daart Remmerts De Vries, “Il signor Kandinsky era un pittore. Ed. italiana e inglese”, Felici 2012
14. Samantha Friedman/Cristina Amodeo/E. Baboni (trad.), “Il giardino di Matisse. Ed. illustrata”, Fatatrac 2016
15. Anna Carretero/Marcela Hattemer/Anna Purroy, “Mironins. Un libro per giocare e imparare con Joan Mirò.”, Editorial Gustavo Gili, S.L. 2013
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